Leggende mannare di Skyrim
Anche io ho sentito le voci che conoscono tutti: la provincia di Skyrim era infestata da varie forme di licantropia. Avevo dedicato del tempo allo studio dei lupi mannari, ed ero ansioso di scoprire se queste voci sugli orsi mannari avessero qualche fondamento. Decisi di affrontare questa impresa nei caldi mesi estivi, per non affaticare troppo la mia fragile costituzione.
Si impara presto che in questa terra le persone comuni non sono di alcuna utilità. A Cyrodiil anche un bambino sa elencarti la fauna che si trova nei dintorni, ma i cosiddetti "sapienti" che ho trovato qui raccontano storie di unicorni e cavalli alati insieme a quelle degli orsi mannari, dunque non credo a queste voci. Senza dubbio esistono delle pratiche tradizionali per allontanare gli orsi mannari (piante e rituali particolari), ma nessuno ne ha mai visto uno né possiede alcun tipo di manufatto. Tutti hanno un cugino o un amico che una volta si è imbattuto in un esemplare, ma basta qualche domanda mirata per smontare queste storie.
Non voglio dire che queste storie siano delle complete sciocchezze, ma devo concludere che potrebbero aver avuto origine da qualche resoconto romanzato a proposito di un orso particolarmente violento, ma del tutto normale. Le leggende possono vivere di vita propria, specialmente quando hanno un fondo di verità - la minaccia dei lupi mannari, per esempio. Temo che diffondendo la storia di una bestia potenzialmente falsa (o perlomeno rara) la gente potrebbe iniziare a sottovalutare la minaccia rappresentata dagli animali veri. Ma se la gente di Skyrim vuole restare arretrata e tremare appena vede una nuvola o un'ombra, non sarò certo io a impedirglielo.
I lupi mannari di questa terra sono particolari. O quantomeno le leggende che li riguardano. Vista la tendenza dei nord per le spacconate, mi sarei aspettato di vedere pellicce di lupo mannaro appese alle mura delle città, teste di lupi mannari sulla punta delle lance, cose del genere. Invece pochi uomini nella società civile li nominavano, e in genere le mie domande venivano accolte con sguardi agitati.
Pensando che forse le persone comuni erano semplicemente più codarde di quanto mi avevano fatto credere i miei contatti a nord a Cyrodiil, mi rivolsi a individui di provato valore. La presunta impavida compagine di guerrieri di Whiterun, i Compagni, impallidì quando toccai l'argomento e mi chiese di andarmene. Li avevo giudicati diversamente, e fui deluso di come valorosi uomini e donne potessero essere spaventati da semplici storie.
Inoltrandomi nelle regioni selvagge, lontano da ogni insediamento, spesso mi imbattevo in cacciatori che desideravano raccontarmi le loro imprese. Fu finalmente grazie a uno di loro (un certo Karsten Dorso Martello) che ho sentito le mie prime (e purtroppo uniche) storie verificabili sui lupi mannari nella provincia, con tanto di pellicce e artigli a testimoniare l'uccisione. Non appena mi mostrai interessato a questi trofei, i suoi occhi assunsero un'espressione selvaggia e cospiratoria e iniziò a raccontare di un gruppo di cacciatori di lupi mannari e delle loro gesta. L'ho lasciato ad asciugarsi la bava e ho proseguito il mio viaggio.
In conclusione, mi dispiace che il mio viaggio a Skyrim non si sia rivelato produttivo. Se è vero che i loro tipi lupi mannari sono diversi e più potenti dei nostri, potrebbero essere dei preziosi alleati nella lotta contro gli avvoltoi mannari a Valenwood. Se sono diventati grandi e terribili come asserisce il mio amico Gaelian potrebbero presto minacciare l'entroterra di Tamriel. Ho intenzione di recarmi lì la prossima estate per studiare meglio quegli idioti alati in modo da poter presentare un rapporto più completo al consiglio.
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